FIB/FtseMIB poco mosso ma alta volatilità su Telecom
Giovedì 25 Novembre 2021 ; 14:15
Poco mossa oggi Piazza Affari e con volumi sotto la media, senza la consueta attesa per l'apertura di Wall Street che rimarrà chiusa per la festività del Thanksgiving (Giorno del Ringraziamento). Ieri il Fib Ftse MIB dopo il break al ribasso della quota psicologica di 27000, avvenuto la mattina, ha toccato un minimo nel pomeriggio a 26780 per poi recuperare nel finale di seduta sopra 27000 e andare a chiudere sopra i massimi di giornata. Mentre scriviamo questo articolo, a metà seduta, si muove a contatto di area 27100.
Nel ristretto gruppo di titoli azionari che seguiamo abitualmente nel paniere Ftse MIB, non c'è molto movimento. Fa eccezione TELECOM, titolo su quale, come prevedibile e previsto (vedi nostro articolo di martedì 23 Novembre: "TELECOM: cronaca di un doppio buy") permane altissima volatilità anche nei movimenti intraday. Basti pensare che dopo il violento gap rialzista di lunedì scorso, sta effettuando escursioni del 10% interne ad ogni seduta. Ottime per chi fa day trading o scalping. Cosa che però a noi non riguarda. Continuiamo infatti a seguire il titolo attendendo un nuovo segnale per un mordi e fuggi di qualche giorno, dopo i forti guadagni con le due ultime operazioni.
Il punto della situazione col nostro Indicatore FIB Ftse/MIB:
INDICATORE SHOTRADING FIB Ftse MIB (indicatore di tendenza Long/Short per trading discrezionale personalizzato su FIB o altri strumenti che replichino l'andamento dell'indice Ftse MIB: MiniFIB, ETF, CFD).
Secondo segnale consecutivo arrivato al target d'impulso brevissimo. Per "target d'impulso brevissimo", sul nostro indicatore FIBSP, s'intende sempre l'area di prezzo compresa tra i 200 e i 300 punti di guadagno calcolata dal livello al quale è scattato il segnale. Il 10 novembre scorso l'indicatore aveva sbagliato un segnale short, chiudendolo il giorno successivo al recupero rialzista sopra i massimi della seduta precedente. Giovedì 12 novembre però si faceva subito perdonare dando un segnale rialzista (Long) che andava a segno la mattina di lunedì 16.
L'ultimo segnale è stato lo short del 23 novembre, segnale scattato nelle prime battute dopo l'apertura e giunto a toccare la parte alta dell'area di target un paio d'ore dopo, per poi rimbalzare e tornare ad entrare pienamente nell'area di target ieri mattina, 24 novembre. Oggi l'indicatore ha invece dichiarato chiusa la Fase short per quanto riguarda il ciclo di breve più ampio (più giorni), in quanto su questi movimenti tollerava un rimbalzo al massimo fino a quota 27270 (livello superato di poco dopo l'apertura. Al momento il Future Ftse MIB si muove a contatto con area 27100. Rimaniamo in attesa del prossimo segnale che avremo domani o lunedì 29 novembre.
TRADING AZIONI FTSE MIB: per quanto riguarda l'azionario (dettagli operativi in Area Trading Shotrading): questa settimana, dopo aver chiuso in stop profit gli short LEONARDO, UNICREDIT, e i long PRYSMIAN e TELECOM (questa in altissimo guadagno), abbiamo al momento una posizione al ribasso aperta su STMICROELECTRONICS e nuovi segnali attivi per oggi e domani, venerdì 26 novembre, su UNICREDIT, PRYSMIAN, TENARIS e SAIPEM.
Questi nostri articoli sono pubblicati anche nella sezione Analisi Tecnica di Trend On Line e nel circuito di notizie Yahoo Finanza.